Francia 2019

Mondiali femminili, cosa succede con le stellette sulle maglie da gioco?

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Chi l’ha detto che negli anni dispari non ci sono Mondiali o Europei? Basta dare un’occhiata al torneo iridato in Francia tutto al femminile. L’entusiasmo, la passione e qualità delle calciatrici stanno conquistando anche i palati più diffidenti. L’Italia di Milena Bartolini, ad esempio, con le due vittorie contro Australia e Giamaica ha calamitato l’attenzione degli appassionati di casa nostra. D’altra parte, così come accade per gli altri sport, il calcio maschile e quello femminile seguono le stesse regole. Eppure c’è ancora qualche piccola divergenza stilistica che separa i due mondi. Ad esempio: come ci si comporta con le stelle sulle magliette?

Eh sì, perché le stellette sulle divise nazionali sono il simbolo dei campionati mondiali vinti nelle edizioni maschili. Ma ciò vale anche per le maglie delle rappresentative rosa?

Gli Usa sono una superpotenza nel calcio femminile mentre in quello maschile sono degli eterni incompiuti. E così sulle maglie delle ragazze compaiono le tre stelle che ricordano le edizioni mondiali vinte, mentre sulle divise degli uomini non c’è nulla.

Per l’Italia accade il contrario. Il miglior risultato delle donne è un quarto di finale nel 1991. Per cui sulle maglie compare solo il tricolore, senza le quattro stelle della divisa al maschile. Però sui pantaloncini e sulla tenuta ufficiale dello staff le stelle compaiono.

La Francia non ha alcuna stella non avendo finora vinto alcun Mondiale, mentre i colleghi uomini sono a quota due dopo i successi a Francia ’98 e Russia 2018. Il Brasile, infine, la optato per una scelta uniforme su entrambe le magliette. Le cinque stelle dei mondiali maschili vinti fanno capolino sia sulla divisa degli uomini che su quella delle donne.

Giornalista, nato e cresciuto nella provincia barese con pezzi di cuore sparsi tra Roma e Liverpool, a metà tra Penny Lane e Strawberry Fields. Segue il calcio da quando Andrè Escobar segnava nella propria porta a Usa ‘94 mentre Roberto Baggio riceveva palla da «un’iniziativa di Mussi sulla fascia destra» . SCOPRI LO SCONTO UTILIZZANDO IL COUPON: VINCENZOP

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