I risultati Partite 17 Giugno Europei 2020 rispettano i pronostici della vigilia ma le squadre vincenti hanno dovuto faticare non poco per avere la meglio sugli avversari. La partita Ucraina–Macedonia si è tenuta presso il National Arena di Bucarest e ha visto l’Ucraina vincere per 2-1 una partita tostissima; poi si sono affrontate Danimarca e Belgio, presso lo stadio Parken e i Diavoli Rossi hanno rimontato, vincendo per 2-1, grazie all’ingresso di De Bruyne. Infine, l’Olanda ha sconfitto l’Austria allo stadio Johan Cruijff Arena, dominando dall’inizio alla fine.
Risultati Partite 17 Giugno Europei 2020 – Ucraina vs Macedonia
L’Ucraina batte la Macedonia e si assicura 3 punti fondamentali per le proprie speranze di approdare agli ottavi ma la partita è meno semplice del previsto, per via di un’avversaria mai doma; il cuore della Macedonia è veramente encomiabile e i giocatori di questa nazionale meritano un grosso applauso per l’abnegazione e la dedizione dimostrate.
La partita ha due volti e nel primo tempo è la squadra di Sheva, schierata con un 4-3-3 che diventa anche 4-1-4-1, ad avere la meglio, creando diverse occasioni. Al 29′ l’Ucraina va in rete con Yarmolenko, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo un assedio, che non si trasforma in goleada anche per la bravura del portiere Dimitrievski che sventa diverse minacce.
L’autore del vantaggio 5 minuti dopo manda in porta Yaremchuk che batte il portiere e sigla il raddoppio dell’Ucraina. La Macedonia parte molto contratta e il ct, a sorpresa, schera Pandev ed Elmas in attacco, giocando senza prima punta. La squadra di Angelovski si fa vedere solo per un tiro di Elmas fuori di poco e un gol di cucchiaio allo scadere annullato a Pandev.
Nella ripresa l’allenatore macedone schiera Trajkovski accanto a Pandev e la musica cambia; dopo un paio di minuti, infatti, Ademi impegna seriamente Bushcan con un bel tiro. Al minuto 57, poi, Alioski trasforma un rigore sulla ribattuta e accorcia le distanze dei macedoni, riaprendo letteralmente la partita. La Macedonia prende coraggio e l’Ucraina appare molto spaventata, quindi la situazione si ribalta completamente rispetto alla prima frazione di gioco. I macedoni creano più occasioni ma l’Ucraina ha l’occasione di chiudere la partita beneficiando di un rigore, che però Malinovsky si fa parare dall’ottimo portiere macedone.
Danimarca vs Belgio
La partita regala una scossa improvvisa dopo 2 minuti, quando il Belgio sbaglia l’impostazione; Poulsen ne approfitta e batte il portiere Couttois con un preciso diagonale dal limite dell’area. Il Belgio ha reagito con un tiro di Mertens, a sopresa in campo, ma poi la Danimarca ha dominato per tutto il primo tempo, legittimando largamente il vantaggio. Mahele risulta il migliore in campo e gli attaccanti dei Diavoli Rossi praticamente non vedono la palla per tutta la prima frazione.
Nel secondo tempo c’è la svolta, rappresentata dall’ingresso di Kevin De Bruyne e dalla ritrovata vena di Lukaku. A inizio ripresa, infatti, l’interista parte con una delle sue sgroppate, brucia Kjaer, serve il centrocampista del City che mette Hazard davanti la porta per l’1-1. Al minuto 70 Lukaku si esibisce in una serpentina in cui salta due uomini e, dopo un’azione da manuale con 4 passaggi di prima, la palla arriva a De Bruyne che trafigge il portiere con una gran botta di sinistro. Il Belgio gioca meglio ma la Danimarca non si arrende e prende una traversa con Braithwaite, su colpo di testa.
La partita è molto equilibrata e la squadra di Martinez la vince grazie ai suoi singoli e anche a un po’ di fortuna, perché il pareggio sarebbe stato forse più giusto. Le emozioni non sono mancate e le più intense si sono verificate al 10′ del primo tempo, quando la partita si è fermata e tutto lo stadio ha omaggiato il numero 10 danese Eriksen.
Risultati Partite 17 Giugno Europei 2020 – Olanda vs Austria
L’Olanda ha una partita relativamente facile perché la sblocca già al 10′ su rigore trasformato da Depay con un bel tiro nell’angolino. Lo stesso attaccante si divora poco dopo il raddoppio, propiziato, come il rigore, da un errore di Alaba, che non ha giocato la sua miglior partita, forse a causa dei continui cambi di ruolo. Anche alla fine del primo tempo, Depay grazia ancora una volta l’Austria sparando alto.
Nella ripresa continua il dominio dell’Olanda che sfiora il gol con De Ligt su calcio d’angolo e poi raddoppia con Dumfries, in seguito a un’occasione partita ancora una volta dal piede di Depay. Alaba si rende pericoloso all’80’ con un tiro dalla distanza ma l’Olanda mantiene il risultato e passa agli ottavi come prima del girone.
L’Austria si giocherà il passaggio del turno contro l’Ucraina e conterà anche la differenza reti e sarà sicuramente una partita combattutissima.
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