La seconda giornata degli ottavi vede Repubblica Ceca e Belgio ai Quarti degli Europei 2020, a seguito di due vittorie contro l’Olanda e il Portogallo. La prima partita termina con un risultato inaspettato che è l’eliminazione degli Arancioni ad opera della meno quotata Repubblica Ceca, determinata soprattutto da un fallo di mano di De Ligt.
Per quanto riguarda Belgio-Portogallo, allo stadio de la Cartuja il match è tiratissimo e alla fine la spuntano i Diavoli Rossi di Martinez, grazie a un bel gol di Thorgan Hazard; alla prossima, quindi, ci sarà Belgio-Italia e la squadra di Roberto Mancini dovrà affrontare una delle candidate per arrivare fino in fondo.
Repubblica Ceca vs Olanda
Allo stadio Puskas Arena di Budapest va in scena una partita in cui l’Olanda, che ha passato il turno molto agevolmente, è irriconoscibile. In questo match, infatti, i giocatori più bravi tecnicamente, quali Depay, Wijnaldum e De Ligt, steccano clamorosamente e commettono ingenuità gravi. Nel primo tempo l’Olanda gioca meglio ma i cechi si difendono bene e la prima frazione si chiude con il punteggio di 0-0; praticamente non si vedono occasioni pericolose da nessuna delle due parti.
All’inizio della ripresa, la squadra di De Boer si rende molto pericolosa con Malen, che salta due giocatori e si trova a tu per tu con il portiere Vaclik, che riesce a fermarlo anche perché lui non tira. Sul capovolgimento di fronte, però, avviene la svolta della partita, con De Ligt che scivola e tocca volontariamente il pallone con un braccio, interrompendo una chiara occasione da rete. L’arbitro dapprima estrae il cartellino giallo ma, dopo un consulto con il VAR, espelle il difensore juventino.
Da qui in avanti è solo un monologo dei cechi, che si rendono pericolosissimo con Kaderabek e, al minuto 67, si portano in vantaggio con Holes. L’azione del gol parte da un calcio piazzato, dove il portiere olandese Stekelenburg esce completamente fuori tempo e manca la palla. Da qui in avanti l’Olanda non si rende mai pericolosa e la Repubblica Ceca raddoppia con il solito Schick, servito da Holes verso l’80’.
La squadra meno blasonata vince e si qualifica ai Quarti e la gara appare molto condizionata dagli errori del portiere olandese e di De Ligt; ciononostante, la squadra di De Boer non ha offerto una buona prestazione e il tecnico verrà sicuramente messo in discussione.
Repubblica Ceca e Belgio ai Quarti Europei 2020-Belgio vs Portogallo
Il Belgio ha la meglio del Portogallo nel corso di una partita molto maschia, in cui spesso i portoghesi si lasciano andare a falli molto duri, che l’arbitro valuta troppo lievemente. Parte meglio il Portogallo e si rende pericoloso con la conclusione di Jota che, servito da Renato Sanches dopo una bella sgroppata, calcia malissimo. Il Belgio cresce dal punto di vista del gioco ma non riesce a rendersi pericoloso mentre CR7 ci prova da lontano su punizione, impegnando severamente Courtois.
Ci prova poi Meunier con un esterno di poco sopra la traversa e, al minuto 41, serve Thorgan Hazard, che batte Rui Patricio con un siluro da fuori area. Poco prima della fine del primo tempo, Palhinha si rende protagonista di un fallo cattivissimo ai danni di De Bruyne, che è costretto a uscire.
Nella ripresa ci provano Diogo Jota, Ronaldo e Joao Felix ma la palla non entra in rete. Il Belgio risponde al 62′ con Lukaku, che calcia alto; la partita resta equilibrata e l’innesto di Bruno Fernandes carica il Portogallo che si rende pericoloso in un paio di occasioni. Al minuto 83, Guerreiro colpisce il palo, dove Courtois non sarebbe mai potuto arrivare e questa è l’azione migliore del Portogallo in tutta la gara. Nel finale la squadra di Santos ci riprova con dei tiri dalla distanza ma il risultato rimane invariato.
Il ct Martinez esulta per la qualificazione ma è amareggiato per gli infortuni di De Bruyne e di Edin Hazard, che probabilmente saltano la gara contro l’Italia.
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