E’ stato presentato in queste ore l’inno degli Europei 2020, scritto dal DJ olandese Martin Garrix, in collaborazione con Bono e The Edge (David Howell Evans) della band U2. Si intitola “We are the People” e vuole dare un messaggio di unità a tutti i cittadini del mondo; in questo momento, in particolare, ai cittadini europei vista l’importanza di questi campionati continentali. Bisogna affrontare i problemi che affliggono tutto il mondo, remando tutti dalla stessa parte e restando uniti.
Nello specifico, DJ Garrix ha avuto l’idea, Bono si è occupato di scrivere il testo e di creare le melodie mentre The Edge ha creato i riff di chitarra. Il risultato è un brano molto bello ed orecchiabile, che sarà ascoltato da tutti. Il giovane DJ olandese Garrix si è detto molto soddisfatto della collaborazione con i due famosi artisti degli U2; ha dichiarato, infatti, che lavorare con queste due star è stato molto appassionante e avvincente.
Può essere visto come un messaggio ad ogni squadra, che, per vincere, deve essere unita oppure un incitamento più universale all’Europa e a Euro 2020; il fatto di avere una competizione itinerante, va in questa direzione di unità e di solidarietà tra i diversi Paesi dell’Unione.
L’inno degli Europei 2020 si è visto per la prima volta giovedì sera, quando lo hanno proiettato sul Maxi Schermo dello stadio di Wembley, che ospiterà, tra le altre partite, le semifinali e la finale di Euro 2020.
E’ già possibile, pertanto, ascoltare la canzone, che sta avendo un grandissimo successo e risalto su tutto il web; come tutti gli inni associati a queste grandi manifestazioni calcistiche in passato, anche questo si diffonderà tra milioni di persone.
Quella di Euro 2020 è la prima competizione tra nazionali europee ad essere svolta con la modalità itinerante; si svolgerà in 11 città diverse e la prima partita sarà Italia – Turchia all’Olimpico di Roma. In occasione della partita inaugurale, che avrà luogo l’11 giugno alle ore 21:00, sicuramente saremo in milioni ad ascoltare l’inno degli Europei 2020.
Comments are closed.