Ragazzi, potremmo cimentarci con un’apertura epica per raccontare quello che è successo in una partita di quinta divisione inglese, ma ci limitiamo a dirvi: “This is football”. Conciso e diretto perché nella pantagruelica abbuffata di gol e di emozioni tra Chesterfield ed Ebbsfleet non trovano spazio altre parole.
Protagonista, anzi eroe per una notte è Will Evans, difensore di 27 anni del Chesterfield, squadra di National League che lotta per non retrocedere e che viene da un paio di sconfitte e due pareggi: a fine primo tempo i padroni di casa sono già sotto di tre reti a zero con doppietta di Michael Cheek, il bomber dell’Ebbsfleet. Ma qui comincia la rimonta assurda con Evans protagonista proprio nel finale: prima al 64′ Tom Denton segna l’1-3, poi Marc-Antoine Fortunè accorcia ulteriormente le distanze sul 2-3 all’83’.
Pazzo rush finale con il Chesterfield che si precipita furiosamente in avanti, i minuti di recupero scorrono inesorabilmente e si arriva allo scadere, 95’ quando Evans con un colpo di testa regala l’incredibile 3-3 alla squadra di casa. Tutto finito? Non scherziamo, Will ha “solo” pareggiato al termine di una rimonta assurda, ora ci vuole davvero il miracolo.
L’Ebbsfleet riprende ad attaccare e arriva dalle parti del portiere Callum Burton che, dopo aver fatto sua la palla, dà di matto e piazza un pugno a un avversario che lo sta contrastando. Tutto sotto gli occhi dell’arbitro che assegna il rigore ed espelle il portiere. Increduli tutti quelli dello staff del Chesterfield che ha, nel frattempo, utilizzato tutte le sostituzioni a disposizione.
Che si fa? Eccolo Evans infilarsi i guanti e sfidare a duello dagli 11 metri Michael Creek. Siamo al minuto 99, una partita infinita, rincorsa, tiro e calcio di rigore parato! Finisce 3-3.
Per il Chesterfield è solo un punto, certo, ma lo stesso Evans si augura che la rimonta così epica possa essere il punto di svolta per la squadra del paese del Derbyshire di poco più 100mila abitanti.
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