L’importanza di avere molti potenziali titolari sta nel fatto che anche chi gioca poco può essere decisivo, come dimostrano Pessina e la sua Storia dell’Europeo 2020. Il giovane centrocampista dell’Atalanta, infatti, non è titolare nello scacchiere tattico dell’Italia di Mancini ma risulta fondamentale contro il Galles e, soprattutto, agli ottavi di finale contro l’Austria.
Il giovane azzurro, mostra di essere un centrocampista molto duttile e di saper garantire qualità e quantità. Brilla, infatti, sia con la maglia della Dea che con la maglia azzurra, facendosi trovare sempre pronto quando chiamato in causa e risultando efficace anche sotto porta. Per questo motivo, Gasperini lo schiera quasi sempre in campo, come trequartista oppure come centrale, e Mancini lo mette in campo quando c’è bisogno di dare una scossa alla linea mediana. Il ct campione d’Europa, comunque, lo tiene in grande considerazione e in futuro gli darà, probabilmente, sempre più spazio.
Pessina Storia dell’Europeo 2020 – Percorso con l’Italia di Mancini
Dopo una discreta trafila nelle nazionali minori, Mancini lo convoca e lo fa esordire il 11 novembre 2020, quando Pessina subentra al posto di Tonali, nella partita amichevole contro l’Estonia, vinta dall’Italia per 4 a 0. In totale, con la maglia azzurra, colleziona 14 presenze e realizza 4 reti, il che è un buon bottino per un centrocampista non titolare.
Qualificazioni Mondiali 2022 Qatar
Nelle percorso di qualificazione a Qatar 2022, il centrocampista dell’Atalanta scende in campo in 5 occasioni. In 3 circostanze, contro Irlanda del Nord, Bulgaria e Svizzera, gioca solo uno scampolo di partita, subentrando a fine gara. Nelle due gare contro la Lituania, invece, parte titolare e nella sfida terminata con la vittoria azzurra per 5 a 0 risulta uno dei migliori in campo.
Pessina Storia dell’Europeo 2020 – Euro 2020
Pessina gioca sempre, anche perché la nazionale dispone di un gran numero di centrocampisti di ottima qualità, tra cui i titolari Jorginho, Barella e Verratti; i quali, piaccia o meno, sono quasi intoccabili per il commissario tecnico italiano e comunque sono calciatori di altissimo livello. Inizialmente, Pessina non figura nella lista dei convocati dell’Italia per gli Europei 2020 perché il ct punta su Stefano Sensi. L’infortunio di quest’ultimo, però, apre le porte all’atalantino, che torna ad appartenere ai 26 della spedizione calcistica continentale.
Il centrocampista non prende parte alla gara inaugurale contro la Turchia e nel secondo impegno contro la Svizzera entra a pochi minuti dalla fine. I suoi compagni di squadra ottengono due splendide vittorie e, a qualificazione acquisita, parte nell’undici titolare nell’ultimo impegno del girone, contro il Galles.
In questa sfida, il centrocampista parte un po’ contratto, forse per via dell’emozione dell’esordio in una competizione importante. Inizialmente sbaglia qualche pallone ma si inserisce spesso in prossimità della porta avversaria e, al minuto 39, segna un bel gol, deviando in rete con un bel tiro di prima un cross di Verratti da calcio piazzato. La rete gli dà la carica e, da lì in avanti, domina a centrocampo per tutto il resto del match; che è facilitato anche dall’espulsione di Ampadu.
Il video seguente mostra il gol, che è veramente di pregevole fattura, sia per il movimento ad anticipare il marcatore che per la scelta di tempo nella conclusione di prima.
Quella contro i gallesi ha un’importanza relativa, visto che l‘Italia ha già in tasca la qualificazione agli ottavi ma lo stesso non si può certo dire della gara successiva contro l‘Austria. In questa partita, gli austriaci mettono in difficoltà la squadra di Mancini, grazie al pressing e alla forza fisica. Nel secondo tempo, quindi, il commissario tecnico decide di mandare in campo Pessina al posto di uno spento Barella, al minuto 67. Questa sostituzione, assieme a quella relativa all’avvicendamento di Chiesa e Berardi, danno una svolta alla partita dell’Italia.
Dopo il bel gol di Chiesa a supplementari inoltrati, infatti, Pessina realizza il raddoppio, lanciandosi su una palla rimasta in area dopo un contrato di Acerbi. Il centrocampista, con una grande lucidità, salta un difensore e batte il portiere grazie a un bel sinistro in diagonale. Segue una breve clip con il suo gol, che risulta decisivo, visto che nel finale l’Austria accorcia le distanze con Kalajdzic.
Nella sfida dei quarti contro il Belgio non entra in campo e contro la Spagna entra al minuto 74, questa volta senza riuscire a incidere ma badando a dare una mano al centrocampo. Pessina, gioca poco ma risulta molto efficace e, tutto sommato, fa un ottimo Europeo.
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