Curiosità Mondiali

Emerson Palmieri – Storia dell’Europeo 2020

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Quando una pedina fondamentale della squadra subisce un infortunio, chi lo sostituisce può suscitare qualche dubbio tra i tifosi ma, nel caso di Emerson Palmieri e la sua Storia dell’Europeo 2020, è finita molto bene. Il neo terzino del Lione, infatti, pur subentrando in una gara difficile contro il Belgio e giocando contro avversari fortissimi nelle altre due gare, se la cava abbastanza bene.

Analizzando i fatti a posteriori, si può certamente affermare che nella semifinale contro la Spagna e in finale contro l’Inghilterra il terzino azzurro è riuscito a ben figurare e a garantire una buona spinta sulla fascia.  Certamente, sostituire la gazzella Spinazzola non è affatto facile ma l’italo-brasiliano offre ottime prestazioni e non lo fa rimpiangere troppo; per cui, anche il suo contributo risulta determinante nella conquista del secondo titolo Europeo della storia della nazionale italiana.

Emerson Palmieri Storia dell’Europeo 2020 – Percorso con l’Italia di Mancini

Fino al marzo 2017, Emerson non ha il passaporto italiano e gioca con l’Under17 brasiliana. Nel giugno del 2017, Giampiero Ventura vuole convocarlo ma il terzino si infortuna al crociato e non può scendere in campo. I guai fisici continuano a disturbarlo anche con Mancini, che non può convocarlo nel maggio 2018 per un problema fisico.

Il tanto agognato esordio con la maglia azzurra avviene, quindi, il 10 settembre 2018, nella Nations League 2018-2019, contro il Portogallo.

Qualificazioni Euro 2020

Nelle sfide per la qualificazione a Euro 2020, Emerson scende in campo in 5 occasioni, partendo sempre da titolare e Mancini lo tiene in grande considerazione per il ruolo di terzino sinistro dell’Italia.

Nations League 2020-2021

Per quanto riguarda la Nations League 2020-2021, l’ex giocatore del Chelsea gioca 3 partita con la maglia dell‘Italia, che sono, nell’ordine, le due gare contro la Polonia e quella contro la Bosnia Erzegovina. Ad ottobre la squadra di Mancini giocherà la semifinale con la Spagna e lui sarà molto probabilmente in campo, visto che ancora Spinazzola non ha recuperato dall’infortunio.

Qualificazioni Mondiali 2022 Qatar

Le qualificazioni a Qatar 2022 sono ancora in corso e l’italo-brasiliano ha giocato 4 partite, contro Irlanda del Nord, Lituania, Bulgaria e Svizzera.

Emerson Palmieri Storia dell’Europeo 2020 – Euro 2020

Nonostante il ct Roberto Mancini lo faccia sentire importante e creda in lui, il titolare è Spinazzola perché è in un periodo di grazia ed è impossibile tenerlo fuori squadra. Per questo motivo, forse Emerson pensa di giocare solo la gara contro il Galles, a qualificazione agli ottavi ottenuta, e avere poi pochissimo spazio. A volte, però, le cose non vanno come tutti si aspettano e il destino cambia le situazioni.

Nella gara contro i gallesi, Palmieri non deve preoccuparsi troppo di compiti difensivi e fornisce alla squadra una buona spinta sulla corsia di sinistra. Anche se Spina è un’altra cosa, Emerson disputa un’ottima partita e fa vedere diverse sgroppate sulla sua fascia di competenza.

Contrariamente a quanto tutti pensano, il giocatore del Lione si rivede ai quarti di finale contro il Belgio, quando deve entrare al 81′ per via di un bruttissimo infortunio di Spinazzola. Mancini, quindi, lo butta nella mischia in un momento delicato, in cui si deve difendere il vantaggio e lui tiene la posizione senza distrazioni. Da qui in poi, sa che dovrà giocare sempre.

Nella semifinale contro la Spagna, perde un paio di volte le marcature e, in particolare, compie una distrazione grave dimenticandosi di Oyarzabal, che per fortuna non controlla bene e gli dà il tempo di recuperare. Al netto di qualche errore dietro, Emerson risulta uno dei più positivi tra gli azzurri e colpisce anche una traversa nel primo tempo.

La finale di Wembley contro l’Inghilterra parte malissimo e anche Palmieri nelle fasi iniziali soffre molto contro Trippier ma alla lunga cresce e gioca una grande partita, come tutti gli azzurri; i quali meritano sicuramente la vittoria di Euro 2020.

Redazione mondiali.it

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