Curiosità Mondiali

Bonucci – Storia dell’Europeo 2020

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Una squadra che vuole vincere deve avere una grande difesa e Bonucci e la sua Storia dell’Europeo 2020 dimostrano che anche ad una certa età si può garantire una buona solidità. Il difensore bianconero, sebbene a volte non sia molto performante nell’uno contro uno, resta un grande interprete del ruolo di centrale difensivo; con Chiellini, inoltre, ha giocato per molti anni e i due formano una coppia molto solida e ormai storica.

Avere questi due mastini dietro è sicuramente un valore aggiunto e ha consentito a Mancini di vincere gli Europei 2020. Bonucci, soprattutto in finale, dà infatti il meglio si sé ; annulla tutti i fortissimi attaccanti avversari, realizza il gol del pareggio e trasforma il terzo rigore. Il premio di miglior giocatore della finale è, quindi, una naturale conseguenza della sua sontuosa prestazione nella partita che consegna la coppa all’Italia di Mancini.

Bonucci Storia dell’Europeo 2020 – Percorso con l’Italia di Mancini

Leonardo Bonucci riceve la prima convocazione in nazionale ai tempi del Lippi bis, il 28 febbraio 2010; il tecnico viareggino lo fa esordire il 3 marzo, in un’amichevole contro il Camerun,  facendolo partire nell’11 titolare. Fino ad oggi, le sue presenze con la maglia azzurra sono 111, con 8 reti all’attivo.

Fa parte della sgangherata spedizione azzurra nel mondiale sudafricano ma non scende mai in campo. Dopo l’addio alla nazionale di Cannavaro, diventa un titolare fisso al centro della difesa e gioca quasi sempre accanto al suo compagno Giorgio Chiellini, con tutti gli allenatori che si avvicendano sulla panchina italiana. L’esperienza in azzurro, però, non è carica di vittorie e soddisfazioni ma è caratterizzata anche da delusioni; nell’ordine, infatti, ci sono la sconfitta per 4-0 in finale contro la Spagna agli Europei 2012, l’eliminazione al primo turno al Mondiale in Brasile 2014, la sconfitta ai quarti di finale contro la Germania in Francia 2016 e la mancata qualificazione ai mondiali Russia 2018. Per fortuna, però, c’è Euro2020, che gli ha dato una possibilità di riscatto, che sfrutta alla perfezione.

Qualificazioni Euro 2020

Nelle qualificazioni a Euro 2020, Bonucci scende in campo in 10 partite, che terminano con altrettante vittorie per la nazionale azzurra, e realizza una rete nel 3-0 contro la Grecia. In 6 occasioni, indossa anche la fascia di capitano.

Nations League 2020-2021

Per quanto riguarda la Nations League 2020-2021, Leo scende in campo in 4 occasioni, contro Bosnia e Polonia e nei due impegni contro l’Olanda.

Qualificazioni Mondiali 2022 Qatar

Le Qualificazioni al Mondiale Qatar 2022 sono molto importanti, perché Mancini e i suoi giocatori non vogliono ripetere la figuraccia dell’eliminazione del 2018. Per scongiurare gli spareggi, Bonucci gioca 4 partite e, nelle ultime due, colleziona due pareggi che complicano un po’ il percorso degli azzurri ma l’Italia ha comunque buone speranze di arrivare prima nel girone.

Bonucci Storia dell’Europeo 2020 – Euro 2020

Il percorso trionfale degli azzurri vede Bonucci il campo in tutte e 7 le partite che portano l’Italia alla conquista della Coppa.

Nella sfida Italia-Turchia, lo juventino ottiene solo la sufficienza, non perché giochi male ma perché gli avversari non vedono mai la palla e non si presentano quasi mai nei pressi della porta difesa da Donnarumma. Si limita, pertanto, a qualche lancio lungo e all’impostazione della manovra.

Contro la Svizzera, il suo compagno di 1000 avventure Giorgio Chiellini si fa male e deve lasciare il campo prima della mezzora. Comunque, anche in questo caso, l’Italia domina la gara e Bonucci resta quasi inoperoso, limitandosi solo a svolgere l’ordinaria amministrazione.

La terza del girone, Italia- Galles, è una partita in cui Mancini ricorre a un massiccio turnover ma Leo rimane in campo per tutto il primo tempo. Dopo un errore che apre la porta a Ramsey ma che non porta a nulla di fatto, riprende il controllo della difesa e gioca una buona gara.

L’Austria mette in difficoltà gli azzurri, soprattutto nel secondo tempo e Bonucci è uno di quelli che soffre maggiormente, anche perché in un paio di occasioni perde la marcatura su Arnautovic e, in una di queste, il VAR salva gli azzurri. Non gioca sicuramente una delle migliori partite della sua carriera.

Ai quarti di finale l’Italia se la vede con il Belgio e Bonucci risulta essere uno dei migliori in campo. Assieme a Chiellini, che torna a fargli compagnia in difesa, domina l’area di rigore azzurra e la coppia difensiva della Juve riesce ad arginare bene Lukaku e tutti gli assalti dei belgi.

In Semifinale, il palleggio della Spagna e la mancanza di una punta centrale mettono in grande difficoltà lui e Giorgione, che comunque in qualche modo riescono a difendere la porta propria porta; fino al minuto 80, quando entrambi si fanno tagliare fuori da una triangolazione tra Olmo e Morata, che pareggia il conto. Il rigore trasformato gli fa guadagnare la sufficienza in un match molto sofferto. La scena più divertente è quella in cui una Steward lo scambia per un invasore di campo al termine dei rigori; come riportato nel seguente video.

 

 

Nella finale di Wembley, l’Italia gioca meglio dell’Inghilterra e Bonucci, assieme a Donnarumma, è il migliore tra gli azzurri. Dopo il gol a freddo dopo 3 minuti, infatti, gli avversari quasi non impensieriscono gli azzurri e la difesa se la cava alla grande. Come se ciò non bastasse, Bonucci realizza la rete del pareggio e trasforma il suo rigore, contribuendo in maniera sostanziale al successo azzurro.

 

 

 

Redazione mondiali.it

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