Un record tira l’altro. Cristiano Ronaldo non è mai sazio. Dopo aver collezionato primati di ogni genere (fino all’ultimo guinness su instagram), ha fatto 100. Di gol e presenze ne ha superati già da un po’. La cifra tonda si riferisce alle vittorie in Champions League. È il primo calciatore a riuscirci da solo nella storia. Basti pensare che la Juventus in totale ha vinto 91 partite nella massima competizione europea. Ronaldo l’ha aiutata a conquistare le ultime quattro, come quella con il Valencia che è valsa la qualificazione agli ottavi.
Uno… per 💯
@Cristiano è il primo giocatore a vincere 100 partite in Champions League nella storia della #UCL 🔝 pic.twitter.com/Shx5QB6o8W— JuventusFC (@juventusfc) 27 novembre 2018
#JuveValencia è la vittoria numero 100 di Cristiano #Ronaldo in Champions League. 💯. Primo giocatore a riuscirci. Per dirvi la #Juventus nella sua storia ne ha vinte 91. Dato clamoroso.
— Enrico Turcato (@EnricoTurcato) 27 novembre 2018
Quello che all’andata l’arbitro Brych gli aveva tolto, Cristiano se l’è ripreso con gli interessi. L’ingiusta espulsione per tocco di capelli su Murillo è un lontano e sbiadito ricordo. CR7 è il leader incontrastato di questa Juve. 10 gol più 6 assist. Il portoghese è entrato nel 44% delle marcature stagionali dei bianconeri in campionato e Champions (16 su 36). Nove i gol in campionato, uno in coppa, quello bellissimo e inutile nella gara beffa con il Manchester United. E quando non segna fa segnare. Chiedere informazioni a Mandzukic, a segno contro il Valencia per la settima volta in stagione, su assist del fuoriclasse di Funchal.
La Juve accede agli ottavi, per il primo posto matematico le basterà vincere in Svizzera tra due settimane contro lo Young Boys. Per Allegri è la nona qualificazione consecutiva alla fase a eliminazione diretta. Quattro volte con il Milan, cinque con la Juve. Ogni volta che il tecnico livornese ha partecipato al trofeo, ha sempre superato la prima fase. Ma quest’anno non basta. L’obiettivo, non troppo velato, è il Wanda Metropolitano di Madrid il 1° giugno 2019. Con questo Ronaldo la strada sembra meno impervia. Soprattutto nella mentalità e nella consapevolezza dei propri mezzi, come lo stesso Allegri ha ammesso:
Siamo cresciuti in tante cose, poi Ronaldo ci dà grande sicurezza. Ci vuole pazienza in partite come questa, ma con la testa siamo riusciti a vincere
Raggiungere il primo traguardo di tappa stagionale così è un premio per il lavoro quotidiano dei ragazzi. Ci aspetta un dicembre importante, da giocare con la stessa energia!
— Massimiliano Allegri (@OfficialAllegri) 27 novembre 2018