Champions League

Ajax – Benfica, la Coppa dei Campioni 1968/69 con Eusébio e Cruijff

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Con le partite di Champions League tornano i match anche storici e nostalgici, per chi ha vissuto altre battaglie passate e altri trionfi indimenticabili.

Questa sera tra le partite più storicamente nostalgiche c’è Ajax – Benfica. Entrambe in passato anno vissuto anni gloriosi con campioni e fuoriclasse da far invidia alle altre squadre.

Se pensiamo alla squadra olandese non possiamo far riferimento al grande Johan Cruijff, il fuoriclasse che ha guidato la squadra di Amsterdam e poi il Barcellona sia da giocatore che da allenatore.

Se invece ci focalizziamo al Benfica, un riferimento più che obbligatorio bisogna farlo alla Pantera nera, Eusébio. Un centravanti completo che ha realizzato una caterva di gol con la maglia delle aquile.

Beh allora per fare un degno tuffo nel passato, dobbiamo andare a ritroso nella stagione di Coppa dei Campioni 1968/69. In quell’annata i due campioni si sfidarono per bene tre volte nei quarti di finale della competizione europea: andata, ritorno e spareggio.

Una gioia per gli appassionati di calcio che vedevano in campo due dei calciatori più forti e tecnici del mondo.

ANDATA: AJAX – BENFICA 12/02/1969

Il primo capitolo di quei quarti di finale fu giocato all’Olympisch Stadion di Amsterdam davanti a oltre 55mila spettatori. In maniera inaspettata fu la squadra portoghese a stravincere il match con un secco 1-3. Nei quattro gol segnati, però, nessuna marcatura dei due fenomeni in campo. Per i portoghesi segnarono Jacinto (su rigore), José Torres e José Augusto; il gol della speranza olandese in vista del ritorno fu realizzato dall’attaccante svedese Inge Danielsson.

RITORNO: BENFICA – AJAX 19/02/1969

Per il ritorno a Lisbona, al Benfica bastava contenere gli olandesi grazie al buon risultato ottenuto ad Amsterdam. Le cose però non andarono bene per i rossi.
Una prima mezz’ora da incubo per Eusébio e compagni regala tre gioie ai lancieri. Apre le danze ancora Danielsson, prima della bellissima doppietta del Profeta del Gol, Cruijff.
Un vero e proprio shock per i lusitani che solamente grazie a un gol di José Torres al 70esimo hanno avuto la forza di riacciuffare il match per giocarsi il passaggio del turno in un sorprendente spareggio.

SPAREGGIO: AJAX – BENFICA 05/03/1969

Il match fu disputato il 5 marzo 1969 sul campo neutro dello stadio olimpico Yves du Manoir a Colombes, periferia occidentale di Parigi. Partita sentita da entrambe le formazioni con un po’ di paura per evitare errori un po’ di attesa avversaria. I novanta minuti volano con pochi sussulti da parte di entrambe le squadre.

Si va ai supplementari e i lancieri olandesi si svegliano grazie al sussulto del suo fenomeno. Johan Cruijff con un bel tiro beffa il portiere portoghese José Henrique e porta i biancorossi sull’1-0.
Pochi minuti più tardi è Danielsson a salire in cattedra con una bella doppietta. Il primo gol al minuto 104 dopo un’uscita maldestra del portiere Henrique e poi con un bolide dagli undici metri che non lascia scampo alla retroguardia lusitana.

A passare è l’Ajax che più tardi si giocherà la finale contro il Milan di Rivera e Pierino Prati, che trionfò con un secco 4-1 a Madrid.

Giornalista professionista, cura “Italians”, rubrica che parla di sportivi italiani che si sono affermati all’estero. E chissà magari, Ivanka Trump, la prossima volta non confonderà più Giorgio Chinaglia, ex attaccante di Lazio e New York Cosmos, per un santo.

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