Calcio

Real Madrid a picco, Lopetegui traballa a una settimana dal Clasico

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Il Real Madrid tre volte campione d’Europa negli ultimi tre anni non esiste più. Il sospetto è diventato certezza dopo la nuova sconfitta patita dai blancos. Al Bernabeu passa il Levante, settimo in classifica, per 2-1. L’avvio dei padroni di casa è da incubo, con Varane in particolare nel pallone. Due suoi errori propiziano il break ospite dopo 13 minuti, vani sono i tentativi di rimonta del Real che per 3 volte si infrangono sui legni. Il gol di Marcelo al 72’ serve solo a interrompere un digiuno di gol che durava da quattro partite e da otto ore in totale. Il Real non vince da un mese, il 22 settembre contro l’Espanyol. Poi tre ko (Siviglia, Alaves e Levante) e uno scialbo 0-0 interno nel derby contro l’Atletico.

In Champions le cose non vanno meglio. Nel girone G la squadra di Lopetegui ha vinto la prima partita 3-0 contro la Roma per poi soccombere 0-1 a Mosca contro il Cska. Il primo obiettivo stagionale, la Supercoppa europea, è stato fallito ad agosto con la sconfitta 2-4 contro i cugini dei colchoneros. In attesa che si completi la giornata di campionato (con, tra le altre, Barcellona Siviglia), il Madrid è quinto in classifica con 14 punti, a 3 lunghezze di distanza dalla sorprendente capolista Alaves.

La stagione era iniziata con il ko in Supercoppa Europea contro l’Atletico Madrid

La panchina di Julen Lopetegui traballa sempre di più. L’ex ct della Spagna, dopo l’addio burrascoso alle furie rosse a pochi da Russia 2018, non è riuscito finora a rigenerare una squadra che appare sazia. L’addio di Cristiano Ronaldo, non adeguatamente rimpiazzato, ha inevitabilmente indebolito una squadra che tre anni dettava legge in Europa e nel mondo con Zidane. Il nuovo numero 7, Mariano Diaz, non sembra all’altezza di un’eredità pesante come quella di CR7. L’ombra di Antonio Conte aleggia sempre di più sul Santiago Bernabeu. La speranza di Lopetegui è che la gara di martedì prossimo contro il Viktoria Plzen in Champions League possa dare la sterzata alla stagione. Tra una settimana, al Camp Nou, è già tempo di Clasico contro il Barcellona. Julen Lopetegui non è più sicuro di esserci, il suo destino è nelle mani di Florentino Perez.

La panchina di Lopetegui è a rischio

Giornalista, nato e cresciuto nella provincia barese con pezzi di cuore sparsi tra Roma e Liverpool, a metà tra Penny Lane e Strawberry Fields. Segue il calcio da quando Andrè Escobar segnava nella propria porta a Usa ‘94 mentre Roberto Baggio riceveva palla da «un’iniziativa di Mussi sulla fascia destra» . SCOPRI LO SCONTO UTILIZZANDO IL COUPON: VINCENZOP

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