Calcio

Italia Under 17: azzurrini beffati dai calci di rigore

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr

Beffati dai rigori, ad un passo dal sogno di diventare Campioni d’Europa. Si ripete ancora una volta e con lo stesso schema ciò che era accaduto agli azzurrini nel 2013 in Slovacchia.

Allora è stata la Russia a infrangere le speranze di conquistare il titolo, vincendo ai rigori per 5-4, adesso è invece la volta dell’Olanda, che per 6-3 diventa campione under 17 del campionato europeo 2018.

Ma l’Italia esce dalla competizione a testa alta, con l’orgoglio di essere arrivata fino in fondo e aver giocato da vera fuoriclasse. Non è in discussione, infatti, il talento di questi ragazzi che hanno dimostrato di poter offrire le basi per cambiare le sorti del calcio italiano.

Da Ricci a Riccardi, autori dei due gol nei novanta minuti regolari, tutti gli azzurrini hanno dato il massimo in campo e, complice un po’ di sfortuna proprio alla fine, salutano questo campionato con qualche lacrima, ma comunque fieri del risultato raggiunto.

La partita contro l’Olanda è stata combattuta fino all’ultimo: in un alternarsi di reti, una nel primo tempo e tre nel secondo, si è svolta ad armi pari fino al termine, lasciando ai calci di rigore l’esito conclusivo. E pensare che a venti minuti dal termine l’Italia conduceva il gioco e sentiva già di avere la vittoria in tasca! A rimettere tutto in gioco, infatti, ci ha pensato il giocatore olandese Brobbey, che porta il punteggio in parità.

I tiri dal dischetto non lasciano scampo all’Italia. Inevitabile la delusione di chi ci ha creduto fino alla fine, soprattutto  Armini e Vergani che non sono riusciti a centrare la porta e oggi sentono il peso di questa mancata coppa.

Eroe olandese, invece, è Hendriks, che centra la rete della vittoria e scatena i festeggiamenti dei suoi tifosi.

Per l’Italia under 17 il bilancio è comunque ottimo. Dopo un percorso eccezionale e un’ultima partita in cui avrebbe senz’altro meritato la vittoria, oggi bisogna ripartire da qui per andare avanti, con le parole di incoraggiamento del direttore della Figc, Uva:

Ai ragazzi non si può rimproverare nulla c’è solo il rammarico per il loro vantaggio, ma per il resto sono stati bravissimi, hanno giocato una partita bellissima

e del tecnico Nunziata:

Un’altra prova bellissima da parte dei ragazzi, che hanno giocato alla pari con gli olandesi. E’ un peccato perché pensavamo di avercela fatta, invece i rigori ci hanno castigato. Rimane il risultato di una finale raggiunta e di un gruppo fantastico che ci fa ben sperare per il futuro

Laureata in materie umanistiche ha fatto della sua passione per la scrittura e il giornalismo un vero lavoro a cui si dedica a tempo pieno. Vive in Sicilia ma gira il mondo coi suoi pezzi che trattano di tutto e di tutti, con particolare attenzione per l'affascinante mondo dello sport.

Comments are closed.