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Lebron James è il 5° marcatore all time in Nba. Ma può ancora fare meglio

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A settemila punti dalla vetta di ogni tempo, 6962 per l’esattezza. Con i 44 segnati a Portland Lebron James entra nella top five dei marcatori all time dell’Nba. L’ala di Los Angeles ha sfiorato la tripla doppia (44 10 rimbalzi e 9 assist) trascinando i Lakers alla vittoria per 126 – 117. Lebron ha superato Wilt Chamberlain in questa speciale classifica, issandosi solitario al quinto posto:

  1. Kareem Abdul-Jabbar, 38.387 punti in 1560 partite
  2. Karl Malone, 36.928 punti in 1476 partite
  3. Kobe Bryant, 33.643 punti in 1346 partite
  4. Michael Jordan, 32.292 punti in 1072 partite
  5. Lebron James, 31.425 punti in 1157 partite
  6. Wilt Chamberlain, 31.419 punti in 1045 partite
  7. Dirk Nowitzki, 31.187 punti in 1471 partite
  8. Shaquille O’Neal, 28.586 punti in 120 partite
  9. Moses Malone, 27.409 punti in 1329 partite
  10. Elvin Hayes, 27.313 punti in 1303 partite

Lebron entra nell’Olimpo dei grandi con una prestazione monstre, infiammando lo Staples Centre di Los Angeles come mai aveva fatto da quando è stato ingaggiato dai Lakers. Il numero 23 è quasi infallibile dal perimetro (5/6 da tre, 13/19 al tiro), dando il proprio contributo in difesa con 3 stoppate. Il cestista di Akron ha così superato una leggenda senza tempo come Wilt Chamberlain al quinto posto, un’altra leggenda della storia dei Lakers. Il campione americano, scomparso nel 1999, detiene però lo storico record di punti in una singola partita. Il 2 marzo 1962 Chamberlain segnò 100 punti contro i New York Knicks, nella gara vinta 169-147. Nel solo secondo tempo segnò 59 punti.


Considerando la media di 27 punti a partita tenuta da Lebron, avvicinare e superare il primato di Kareem Abdul-Jabbar non sembra fantascienza. Se dovesse mantenere questo trend a canestro, già nel prossimo aprile metterebbe Kobe Bryant nel mirino, avendo già superato Michael Jordan. A dicembre compirà 34 anni e il suo contratto firmato con i Lakers questa estate è quadriennale. Ciò significa che il fuoriclasse statunitense potrebbe entrare nella gloria assoluta nella stagione 2021-2022. A 38 anni, senza alcuna intenzione di fermarsi.


 

 

 

Giornalista, nato e cresciuto nella provincia barese con pezzi di cuore sparsi tra Roma e Liverpool, a metà tra Penny Lane e Strawberry Fields. Segue il calcio da quando Andrè Escobar segnava nella propria porta a Usa ‘94 mentre Roberto Baggio riceveva palla da «un’iniziativa di Mussi sulla fascia destra» . SCOPRI LO SCONTO UTILIZZANDO IL COUPON: VINCENZOP

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