Che trionfo per l’Italia ai mondiali di canottaggio! Prima assoluta nel medagliere 2017, è eletta la più iridata della competizione che si è svolta per tutta la settimana a Sarasota, in Florida.
Gli azzurri sono riusciti a regalare al nostro paese delle soddisfazioni epiche, che nello sport del canottaggio non si vedevano da molto tempo, soprattutto in alcune specialità.
Ma conosciamo da vicino i nostri eroi e riviviamo insieme le 9 medaglie tutte italiane che portano a casa con orgoglio.
Specialità olimpiche: un oro, due argenti e due bronzi
Una medaglia d’oro è andata a Matteo Lodo e Giuseppe Vicino nel due senza senior maschile. Diventano campioni del mondo contro l’opinione di tutti, che vedevano vincente gli avversari della Croazia, secondi nella finale.
Una grande soddisfazione che li porta in cima alla classifica a guardare al domani con maggiori aspettative.
Medaglia d’argento per Stefano Oppo e Pietro Ruta, che hanno conquistato il secondo gradino del podio nella disciplina del doppio pesi leggeri maschile. L’ottima performances che hanno regalato nella finalissima gli ha permesso di esultare per questo risultato importante. Sapevano fin dall’inizio, infatti, che la Francia era la super favorita di categoria e arrivare subito dopo di lei è già un successo.
Altra medaglia d’argento per il quattro senza senior maschile Marco Di Costanzo, Giovanni Abagnale, Matteo Castaldo e Domenico Montrone. Regalano la seconda posizione all’Italia e si confermano un ottimo equipaggio, secondo solamente all’Australia.
Prima medaglia di bronzo per Filippo Mondelli e Luca Rambaldi, doppio senior maschile, che nella giornata conclusiva dei mondiali hanno compiuto una vera e propria impresa che per poco non è riuscita a concludersi con una posizione più alta. Ma gli sforzi sono stati ampiamente ripagati da un bronzo che significa moltissimo per gli atleti azzurri.
Ultima medaglia di bronzo nelle specialità olimpiche spetta a Cesare Gabbia, Emanuele Liuzzi, Luca Parlato, Paolo Perino, Bruno Rosetti, Mario Paonessa, Davide Mumolo, Leonardo Pietra Caprina ed Enrico D’Aniello, otto con senior maschile. La terza posizione del podio regala all’Italia un gioia che non viveva da circa 11 anni in questa disciplina olimpica.
Specialità non olimpiche: due ori e un argento
Altre due medaglie d’oro si aggiungono al medagliere 2017 di questi mondiali e arrivano dalle specialità non olimpiche.
Il primo oro è conquistato da Asja Maregotto, Paola Piazzolla, Federica Cesarini e Giovanna Schettino che arrivano prime alla competizione del quattro di coppia pesi leggeri femminile. Nel settore femminile sono state le migliori tra le azzurre in gara in tutte le discipline. Non hanno avuto esitazioni e con tenacia sono giunte in cima alla classifica aggiudicandosi una meritata medaglia d’oro e il titolo di campionesse mondiali.
Un altro oro arriva dal quattro senza pesi leggeri maschile con Federico Duchich, Leone Barbaro, Lorenzo Tedesco, Piero Sfiligoi. Riescono a battere la Russia, la Germania e la Cina, diventando campioni del mondo assoluti.
La medaglia d’argento va al due senza pesi leggeri di Giuseppe Di Mare ed Alfonso Scalzone, che si qualificano secondi dopo l’Irlanda, in una gara davvero sofferta che li vede lontani dall’oro per pochissimo.
Para-canottaggio: 1 bronzo
Anche il Para-Rowing sui 2000 metri, novità di questo mondiale, entra nel medagliere 2017 italiano, conquistando una medaglia di bronzo grazie alla gara di Lucilla Aglioti, Tommaso Schettino, Luca Agoletto, Paola Protopapa e Gaetano Iannuzzi. Terzo posto per i nostri giovanissimi azzurri che si sono qualificati nella specialità quattro con PR3 misto.