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Cristina Fontanarosa

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A Montreal ieri si sono disputate le ultime finali di specialità e, tra aspettative deluse e gioie inattese, sono stati decretati i nuovi campioni del mondo.

Il colpo di scena più eclatante della giornata di ieri è stato il dramma di Vanessa Ferrari. Grande favorita nella finale di corpo libero, la ginnasta italiana si infortuna e lascia la pista in lacrime, dicendo addio a quella medaglia d’oro che tanto desiderava.

La sua improvvisa quanto inaspettata uscita di scena ha senz’altro favorito la vittoria di Mai Murakami, che conquista il titolo di campionessa del mondo.

La prestazione della ginnasta di Tokyo è stata formidabile. Nonostante l’elevato livello di difficoltà, si qualifica in cima al podio con un punteggio di 14.233.

Un trionfo assoluto anche per la seconda classificata, la statunitense Jade Carey, che si conferma la rivelazione del mondiale canadese. Per lei, che totalizza un punteggio di 14.200, è il secondo titolo conquistato in questa competizione mondiale. Un altro argento le era stato assegnato nella specialità di volteggio femminile.

La medaglia di bronzo, invece, viene assegnata a Claudia Fragapane, che esulta con gioia per un risultato a lungo inseguito durante tutto il suo percorso ginnico. Il suo punteggio è stato di 13.933.

Un trionfante sesto posto vede l’azzurra Lara Mori far esultare l’Italia, ancora scossa per l’infortunio della capitana italiana.

gli altri vincitori dell’ultima giornata

I Mondiali di ginnastica artistica 2017 assegnano le ultime medaglie anche nella trave, nel volteggio maschile, nella sbarra e nelle parallele. Scopriamo i nomi dei vincitori di ogni specialità.

Nella trave il primo posto va alla tedesca Pauline Schaefer, che riesce a battere anche la neo campionessa di all around Morgan Hurd, che si qualifica al secondo posto. La medaglia di bronzo va a Tabea Alt, che porta sul podio ancora la Germania a riscuotere un altro trionfo dopo un’astinenza lunga oltre 30 anni.

Nel volteggio maschile il campione del mondo è Kenzo Shirai che conquista il suo secondo oro con un punteggio di 14.900. Il ginnasta era già campione del mondo nel corpo libero e vince questa competizione anche se per un soffio. Il secondo classificato, infatti, l’ucraino Igor Radivilov, ha ottenuto un punteggio di 14.899. Il terzo posto è occupato da Hansol Kim, ginnasta sudcoreano che si guadagna la medaglia di bronzo con un punteggio di 14.766. 

La medaglia d’oro nella sbarra viene consegnata a Tin Srbric (14.433), ginnasta croato che inaspettatamente supera i favoriti e si aggiudica il gradino più alto del podio. La medaglia d’argento viene assegnata a Epke Zonderland (14.233) e quella di bronzo a Bart Deurloo (14.200). 

Infine, nelle parallele trionfa Zou Jinghuan, quasi a sorpresa sbaraglia la concorrenza e conquista la medaglia d’oro con un punteggio 15.900. Peccato per Oleg Verniaiev e David Belyavskiy, che conquistano la seconda e la terza posizione, ma aspiravano al primo posto. 

Ecco chi sono tutti i vincitori dei Mondiali di ginnastica artistica 2017, che ci hanno emozionato in questi giorni, in questo video realizzato dalla FIG (Federazione Ginnastica Italia):

 

Ancora una volta è un infortunio che decide la sorte di una ginnasta in gara nell’ultima giornata dei Mondiali di ginnastica 2017. Ma stavolta il dramma ci tocca in prima persona perché ad uscire di scena malamente è la nostra Vanessa Ferrari.

Proprio nel suo grande giorno, proprio ad un passo dalla vittoria la Leonessa deve fare i conti con un destino che non le è favorevole e la costringe ad abbandonare il sogno della medaglia.

Sembrava che niente potesse fermarla: è arrivata al mondiale dopo essersi operata un anno fa al tendine d’Achille e con grinta e determinazione è riuscita ad arrivare in finale per tentare ad ogni costo di conquistare quel titolo che sognava. Ma poi arriva quel tragico momento, la caduta, e il suo sogno si infrange completamente.

Nella seconda diagonale della sua esibizione l’azzurra cade e non riesce più a rialzarsi. Lei stessa si rende conto della gravità del suo infortunio e scoppia in lacrime commuovendo tutta la platea.

Le sono accanto i medici che la assistono e soprattutto il dt Enrico Casella, che la accompagna fuori con l’aiuto di una sedia a rotelle.

Vanessa Ferrari voleva davvero salire sul podio. Si esibisce per ultima e avendo visto la dinamica della gara e le esibizioni delle sue avversarie, ha tentato il tutto per tutto accrescendo le difficoltà della sua prova. Il suo desiderio era ammaliare la giuria e il pubblico, superando se stessa e le altre con la grazia e l’eleganza che le appartengono.

Un’impresa difficile ma non impossibile per un talento come il suo e se il fato non le avesse giocato questo brutto scherzo probabilmente ora starebbe festeggiando un trionfo.

Carriera a rischio?

E adesso cosa succederà alla sua brillante carriera? Questa domanda risuona spaventosamente forte sia nelle mente della ginnasta italiana che in quella di tutti i suoi innumerevoli sostenitori.

Da una prima visita medica sembra che ci sia stato un danno molto grave proprio in quel tendine d’Achille appena operato e un intervento chirurgico sembra quindi inevitabile.

Ecco le sue parole spezzate dal pianto subito dopo la tragica caduta:

Ho provato a vincere, mi sentivo bene, avevo provato i salti in allenamento, anche se mi facevano male i tendini, ma ormai sono abituata. Non ho sentito dolore sul momento, ma solamente il tendine che si staccava, non ho nemmeno provato a rialzarmi perché avevo capito che il tendine era andato. Ho guardato il piede che mi faceva male e ho visto che c’era un buco. Ho provato a giocarmi il tutto per tutto ma è andata così. Non mi bastava arrivare terza. Mi sentivo bene e volevo giocarmi le mie chance per l’oro

Non sappiamo se anche stavolta l’azzurra di punta delle ginnastica artistica italiana riuscirà a riprendersi, ma sappiamo bene che non è la prima volta che ci prova nonostante le difficoltà che ha incontrato nel suo cammino.

Ora è certo che l’attende un periodo difficile: sia fisicamente che psicologicamente dovrà superare questi mondiali di ginnastica che le hanno dato gioia, speranze e infine dolore. L’Italia le è vicina e le augura di tornare presto in pista a farci sognare come ha sempre fatto.

A Montreal si festeggia per le medaglie assegnate nelle finali di diverse specialità nelle gare di ieri. Diversi i ginnasti in gara pronti a tutto pur di vincere e, com’era prevedibile, sono state delle esibizioni davvero spettacolari e molto competitive.

Nella finale di volteggio femminile la nuova campionessa del mondo è Maria Paseka. La ginnasta russa ha tenuto banco alle sue avversarie e ha fatto una prova impeccabile che valeva davvero il primo posto in classifica. Per lei la medaglia d’oro con un punteggio di 14.850.

Secondo posto per Jared Carey, che si è fatta conoscere a livello internazionale con un’esibizione sorprendente e una medaglia d’argento inaspettata, ottenuta col punteggio di 14.766. La medaglia di bronzo va a Giulia Steingruber, che è riuscita a salire sul podio nonostante le difficoltà incontrate durante la prova. Il suo punteggio è di 14.466.

Quarto e quinto posto vanno rispettivamente a Oksana Chusovitina (14.366) ed Ellie Black (14.416).

Alle parallele la gran finale è vinta da Fan Yilin, che ha conquistato tutti con una prova praticamente perfetta. Pulita, precisa e concentrata, la ginnasta ha conquistato la medaglia d’oro senza rivali. Il suo punteggio di 15.166 rivela una grande prestazione da primo posto.

La russa Elena Eremina si aggiudica la medaglia d’argento con un punteggio di 15.100, che più volte ha cercato di soffiare il titolo alla vincitrice ma senza risultato. Terzo posto, invece, per Nina Derwael, con un punteggio di 15.033.

Le medaglie di corpo libero, anelli e cavallo con maniglie

Ma ieri sono scesi in pedana a gareggiare per la medaglia anche gli uomini, che hanno disputato la finale di corpo libero, anelli e cavallo con maniglie.

Qui non si può dire che ci siano state delle grandi sorprese, ma lo spettacolo è stato comunque garantito in ogni esibizione.

Nel corpo libero il campione in carica è Kenzo Shirai, indiscusso vincitore, che si classifica al primo posto del podio con un punteggio di 15.633. La sua è stata una performances di gran lunga superiore a quella degli avversari Artem Dolgopyat e Yul Moldauer, che guadagnano il secondo e il terzo posto con i punteggi di 14.533 e 14.500.

Negli anelli la medaglia d’oro viene conquistata da Eleftherios Petrounias, che sbaraglia gli avversari con un punteggio di 15.433. Sul podio salgono insieme al ginnasta greco anche il russo Denis Abliazin (15.333) e il cinese Yang Liu (15.266).

Nel cavallo con maniglie campione del mondo è Max Whitlock, che totalizza un punteggio di 15.441, battendo sia il russo David Belyavskiy (15.100) che il cinese Xiao Ruoteng (15.066). Quest’ultimo, campione del mondo nell’all around maschile 217, non riesce infatti a duplicare il suo trionfo anche in questa disciplina.

Oggi tutti gli occhi sono puntati alla giornata che conclude la competizione mondiale di ginnastica artistica di questo 2017, con particolare attenzione alla prova delle uniche due azzurre in gara, l’intramontabile Vanessa Ferrari e la sorprendente Lara Mori, che si batteranno per il titolo iridato nel corpo libero femminile.

A Montreal si festeggia per le medaglie assegnate nelle finali di diverse specialità nelle gare di ieri. Diversi i ginnasti in gara pronti a tutto pur di vincere e, com’era prevedibile, sono state delle esibizioni davvero spettacolari e molto competitive.

Nella finale di volteggio femminile la nuova campionessa del mondo è Maria Paseka. La ginnasta russa ha tenuto banco alle sue avversarie e ha fatto una prova impeccabile che valeva davvero il primo posto in classifica. Per lei la medaglia d’oro con un punteggio di 14.850.

Secondo posto per Jared Carey, che si è fatta conoscere a livello internazionale con un’esibizione sorprendente e una medaglia d’argento inaspettata, ottenuta col punteggio di 14.766. La medaglia di bronzo va a Giulia Steingruber, che è riuscita a salire sul podio nonostante le difficoltà incontrate durante la prova. Il suo punteggio è di 14.466.

Quarto e quinto posto vanno rispettivamente a Oksana Chusovitina (14.366) ed Ellie Black (14.416).

Alle parallele la gran finale è vinta da Fan Yilin, che ha conquistato tutti con una prova praticamente perfetta. Pulita, precisa e concentrata, la ginnasta ha conquistato la medaglia d’oro senza rivali. Il suo punteggio di 15.166 rivela una grande prestazione da primo posto.

La russa Elena Eremina si aggiudica la medaglia d’argento con un punteggio di 15.100, che più volte ha cercato di soffiare il titolo alla vincitrice ma senza risultato. Terzo posto, invece, per Nina Derwael, con un punteggio di 15.033.

Le medaglie di corpo libero, anelli e cavallo con maniglie

Ma ieri sono scesi in pedana a gareggiare per la medaglia anche gli uomini, che hanno disputato la finale di corpo libero, anelli e cavallo con maniglie.

Qui non si può dire che ci siano state delle grandi sorprese, ma lo spettacolo è stato comunque garantito in ogni esibizione.

Nel corpo libero il campione in carica è Kenzo Shirai, indiscusso vincitore, che si classifica al primo posto del podio con un punteggio di 15.633. La sua è stata una performances di gran lunga superiore a quella degli avversari Artem Dolgopyat e Yul Moldauer, che guadagnano il secondo e il terzo posto con i punteggi di 14.533 e 14.500.

Negli anelli la medaglia d’oro viene conquistata da Eleftherios Petrounias, che sbaraglia gli avversari con un punteggio di 15.433. Sul podio salgono insieme al ginnasta greco anche il russo Denis Abliazin (15.333) e il cinese Yang Liu (15.266).

Nel cavallo con maniglie campione del mondo è Max Whitlock, che totalizza un punteggio di 15.441, battendo sia il russo David Belyavskiy (15.100) che il cinese Xiao Ruoteng (15.066). Quest’ultimo, campione del mondo nell’all around maschile 217, non riesce infatti a duplicare il suo trionfo anche in questa disciplina.

Oggi tutti gli occhi sono puntati alla giornata che conclude la competizione mondiale di ginnastica artistica di questo 2017, con particolare attenzione alla prova delle uniche due azzurre in gara, l’intramontabile Vanessa Ferrari e la sorprendente Lara Mori, che si batteranno per il titolo iridato nel corpo libero femminile.

I mondiali di ginnastica artistica 2017 oggi chiudono i battenti con le ultime e decisive prove per consegnare le medaglie ai ginnasti che si contendono il titolo di campione del mondo. E c’è grande agitazione tra le tifoserie italiane per la partecipazione alla gran finale di corpo libero delle azzurre Vanessa Ferrari e Lara Mori.

Inutile negare che ci sono grandi aspettative soprattutto per la Leonessa, ma la sfida è ardua perché le avversarie sono davvero determinate a vincere la medaglia d’oro.

Vanessa Ferrari è in gran forma: carica e positiva, si appresta a gareggiare dando il meglio di sé. Lara Mori, reduce dal suo successo nella finale all around femminile, dove si è guadagnata un bel 12esimo posto, oggi torna in pista per regalare ancora emozioni al nostro paese.

Ma chi sono le ginnaste che devono temere di più? Come primo nome spicca quello di Jade Carey, che in questa competizione mondiale si è fatta largo tra le altre ed è riuscita a farsi notare tanto da risultare una delle favorite. E poi c’è Mai Murakami, che cerca disperatamente di arrivare sul podio già da diverso tempo e stasera è determinata a raggiungere questo ambizioso obiettivo.

Insieme alle due ginnaste favorite, troviamo Claudia Fragapane ed Ellie Black. Entrambe hanno delle ottime abilità e possono regalare qualche sorpresa in questo ultimo giorno di gare. Un occhio di riguardo è rivolto anche a Brooklyn Moors e Thais Santos, che si esibiscono anche loro stasera per il titolo.

La finale di corpo libero non è l’unico grande momento di Montreal che si svolge in serata, ma vedremo anche le finalissime di altre discipline.

Nella trave si esibiscono Tabea Alt, Pauline Schaefer, Ellie Black, Asuka Teramoto, Mai Murakami ed Elena Eremina. In corsa per il titolo anche la campionessa del mondo Morgan Hurd, che è ancora fresca del titolo riscosso nella finale di all around di qualche giorno fa.

Nel volteggio maschile si scontrano Hakseon Yang, Marian Dragulescu, Asato Keisuke, Zachari Hrimeche, Igor Radivilov, Kim Hansol e Jorge Vega. Anche il grande eroe della finale di corpo libero appena conclusa, Kenzo Shirai, gareggia per questa specialità. 

Nelle parallele vedremo sfidarsi Oleg Verniaiev, Jingyuan Zou, Lin Chaopan, Manrique Larduet e David Belyavskiy.

Infine, nella sbarra si assisterà alla sfida tra Epke Zonderland, Pablo Braegger, Tin Sbric, Oliver Hegi e David Belyavskiyi.

PROGRAMMA MONDIALI DI GINNASTICA ARTISTICA OGGI

Questa giornata di finali non potrà essere seguita in diretta su Rai Sport come al contrario si era detto nel programma generale, a causa della diretta di un’altra importante gara di volley.

Tutti i momenti più importanti della manifestazione canadese si possono, comunque, sempre guardare sul canale YouTube, che in collaborazione con la FIG (Federazione Ginnastica Italia) caricherà i contenuti delle gare. Iscrivendosi al canale youtube.com/gymnasticschannel è possibile seguire anche la finale all-around femminile odierna e quelle in programma nei prossimi e conclusivi giorni.

Ecco il programma odierno delle finali:

DOMENICA 8 OTTOBRE:

19.00-19.35        Finali di Specialità – Volteggio (maschile)

19.42-20.15        Finali di Specialità – Trave

20.37-21.00        Finali di Specialità – Parallele pari

21.02-21.40        Finali di Specialità – Corpo libero (femminile)

21.49-22.20        Finali di Specialità – Sbarra

A sorpresa e contro ogni pronostico la nuova campionessa del mondo è Morgan Hurd. Viene eletta campionessa in una competizione dove non sono mancati i colpi di scena e l’adrenalina in ogni momento.

La ginnasta ad appena 16 anni riesce a imporsi tra le sue avversarie che si sono battute fino all’ultimo per conquistare l’oro, a cominciare da Ellie Black che non riesce a batterla per un soffio.

Morgan Hurd stupisce e incanta tutti con la sua esibizione. E a rendere la sua performances ancora più entusiasmante è un particolare che non si vede tutti i giorni nelle pedane di ginnastica artistica. La giovanissima neo campionessa del mondo gareggia indossando gli occhiali! Non è facile, infatti, riuscire a volteggiare con le lenti addosso ma Morgan Hurd lo fa con eleganza e non può non riscuotere i consensi e l’ammirazione di tutti.

Al secondo posto sfiora la vittoria e conquista la medaglia d’argento Ellie Black, che lotta con tutte le sue forze per primeggiare ma senza riuscire a superare la vincitrice. La prima classificata infatti trionfa con un punteggio di 55.232 mentre la seconda con 55.132.

E al terzo posto la medaglia di bronzo viene assegnata a Elena Eremina con un punteggio di 54.799. La ginnasta russa riesce a battere anche la favorita Mai Murakami, che non brilla nella sua prova e commette diversi errori, fra cui anche una caduta.

E la nostra Lara Mori? Un grande talento che anche nella finale di all around femminile appena conclusa è riuscita a dimostrare a tutto il mondo quanto vale. Per lei un 12esimo posto di tutto rispetto nella classifica finale. Ma non è ancora finita: domenica si ritroverà nuovamente a gareggiare nella finale di corpo libero insieme alla collega Vanessa Ferrari, per regalare ancora soddisfazioni al nostro paese.

Ecco le sue reazioni a caldo dopo l’esibizione:

Sono soddisfatta della gara, ho finito i quattro attrezzi in modo pulito. La mia prima finale all-around mondiale, sono soddisfatta

E molto soddisfatta è anche Vanessa Ferrari che si esprime in questo modo riferendosi alla finale di domenica:

Faremo la finale insieme, bello avere una compagna e un’altra italiana con me

Delusione e amarezza invece per una delle favorite, Ragan Smith, che si infortuna e non può partecipare alle finali. Purtroppo anche lei, come altri ginnasti di questo mondiale, paga caro il prezzo di un infortunio che le impedisce di continuare.

La maledizione degli infortuni, dunque, colpisce ancora qui a Montreal: dopo Kohei Uchimura e Larisa Lordache, adesso anche la ginnasta Smith ha dovuto dire addio al titolo mondiale.

Una doppia delusione se si pensa che a conferire il primo premio alla Campionessa mondiale era proprio lei, Nadia Comaneci, una stella della ginnastica artistica che torna in Canada per incoronare la nuova reginetta.

E l’onore è toccato alla piccola quanto talentuosa Morgan Hurd, che sorride soddisfatta e orgogliosa per essere diventata il nuovo atro nascente della ginnastica artistica.

Ecco la classifica finale di all around femminile da consultare qui

Eccoci giunti al giro di boa di questi mondiali di ginnastica artistica 2017: gioie, dolori, sorprese e infortuni hanno caratterizzato le giornate della competizione e regalato colpi di scena e spettacolo ad ogni gara.

E per l’Italia c’è grande agitazione per la doppia partecipazione delle grandi Lara Mori e Vanessa Ferrari nella finale di domani di corpo libero. Archiviata la finale di all round femminile che ha visto l’azzurra Mori in gara con avversarie di un certo calibro, oggi si cominciano già a fare dei pronostici tra le stelle della ginnastica artistica che si giocano il titolo di campionessa.

Fra poco scendono in pista nel volteggio femminile Maria Paseka, grande favorita, Jade Carey la svizzera Giulia Steingruber, Shallon Olsen, Yan Wang, Sae Miyakawa, Ellie Black e Oksana Chusovitina.

Nelle parallele gareggeranno Elena Eremina, Anastasia Iliankova, Fan Yilin, la belga Nina Derwael, la cinese Luo Huan, l’ucraina Diana Varinska, Ellie Seitz, Ashton Locklear.

Tornano in gara anche gli uomini che si disputeranno il titolo per corpo libero, anelli e cavallo con maniglie.

Nel primo gruppo rivedremo ancora Kenzo Shirai, grandissimo favorito, insieme a Donnell Whittenburg, Yul Moldauer, Artem Dolgopyat, Kim Hansol, Manrique Larduet, Bram Verhofstad e Tomas Gonzalez.

Nel secondo gruppo ci saranno Eleftherios Petrounias, Denis Abliazin, Ibrahim Colak, Samir Ait Said, Arthur Zanetti, Liu Yang, Courtney Tulloch e Igor Radivilov.

Nel terzo gruppo gareggeranno Max Whitlock, Hao Weng, Alexander Naddour, Xiao Ruoteng, Oleg Verniaiev, David Belyavskiy, Saso Bertoncelj e Harutyum Merdinyan.

PROGRAMMA MONDIALI DI GINNASTICA ARTISTICA OGGI

Tutti i momenti più importanti della manifestazione canadese si possono guardare sul canale YouTube, che in collaborazione con la FIG (Federazione Ginnastica Italia) caricherà i contenuti delle gare. Iscrivendosi al canale youtube.com/gymnasticschannel è possibile seguire anche la finale all-around femminile odierna e quelle in programma nei prossimi e conclusivi giorni.

Ecco il programma odierno della finale e i suoi partecipanti:

VOLTEGGIO (femminile, ore 19.38):

Giulia Steingruber (Svizzera)

Shallon Olsen (Canada)

Maria Paseka (Russia)

Yan Wang (Cina)

Jade Carey (USA)

Ellie Black (Canada)

Oksana Chusovitina (Uzbekistan)

Sae Miyakawa (Giappone)

PARALLELE ASIMMETRICHE (ore 21.02):

Diana Varinska (Ucraina)

Nina Derwael (Belgio)

Anastasia Iliankova (Russia)

Elena Eremina (Russia)

Huan Luo (Cina)

Yilin Fan (Cina)

Elisabeth Seitz (Germania)

Ashton Locklear (USA)

CORPO LIBERO (maschile, ore 19.00):

Tomas Gonzalez (Cina)

Bram Verhofstad (Paesi Bassi)

Kenzo Shirai (Giappone)

Artem Dolgopyat (Israele)

Yul Moldauer (USA)

Manrique Larduet (Cuba)

Donnel Whittenburg (USA)

Milan Karimi (Kazakhstan)

Hansol Kim (Corea del Sud)

CAVALLO CON MANIGLIE (ore 20.28):

Alexander Naddour (USA)

Saso Bertoncelj (Slovenia)

David Belyavskiy (Russia)

Ruoteng Xiao (Cina)

Oleg Verniaiev (Ucraina)

Hao Weng (Cina)

Max Whitlock (Gran Bretagna)

Harutyun Merdinyan (Armenia)

ANELLI (ore 21.40):

Ibrahim Colak (Turchia)

Igor Radivilov (Ucraina)

Arthur Zanetti (Brasile)

Denis Abliazin (Russia)

Samir Ait Said (Francia)

Courtney Tulloch (Gran Bretagna)

Eleftherios Petrounias (Grecia)

Yang Liu (Cina)

 

 

Con tanti campioni in gara tutti più o meno allo stesso livello era inevitabile che la finale fosse uno spettacolo. E così è stato: si è svolta una gara piena di emozioni e anche di colpi di scena che ha decretato unico e assoluto vincitore il cinese Ruoteng Xiao, con un punteggio complessivo di 86.933.

Un trionfo assoluto per il cinese che può ereditare lo scettro dell’imperatore Kohei Uchimura, che non ha potuto partecipare alla finale in seguito ad un infortunio che lo visto costretto a ritirarsi. Dopo ben 8 anni Montreal elegge il suo nuovo campione del mondo.

Una performances pulita e precisa effettuata con grande concentrazione quella di Ruoteng Xiao. Ecco i numeri che lo hanno portato in cima al podio: 14.433 al corpo libero, 14.800 al cavallo, 13.800 agli anelli, 14.900 al volteggio, 14.600 alle parallele, 14.400 alla sbarra.

Una gara con i più grandi della ginnastica artistica che si sono sfidati fino all’ultimo, regalando al pubblico di tutto il mondo emozioni e suspence. Anche i suoi avversari, infatti, hanno dimostrato tutto il loro talento in ogni prova. La finale è stata decisa dalla sbarra, l’attrezzo decisivo che ha visto eccellere l’orientale Ruoteng Xiao e superare tutti gli altri

Al secondo posto si aggiudica la medaglia un altro cinese, Chaopan Lin, che ha totalizzato 86.448 come punteggio. A pochissima distanza, ottiene il bronzo il nipponico Kenzo Shirai, con un punteggio di 86.431.

La Cina trionfa due volte e si aggiudica il titolo di nazione più forte nella ginnastica artistica maschile.

Al successo del campione Ruoteng Xiao si contrappone la delusione del cubano Manrique Larduet, che i pronostici vedevano come il probabile vincitore. Il ginnasta non è riuscito a eguagliare la splendida prova fatta durante le qualificazioni e, tra errori e incertezze, si è dovuto accontentare di un quinto posto. Una posizione prima di lui, il russo David Belyavskiy, si classifica quarto con un punteggio di 86.315.

Altra delusione per Oleg Verniaiev, l’unico a dare del filo da torcere al grande Uchimura nelle olimpiadi di Rio del 2016. In questa finale non sono mancati gli errori che lo hanno fatto classificare oltre il quinto posto.

La classifica finale si può consultare qui.

All’interno della classifica all around maschile non è presente nessun italiano, perché l’unico a concorrere per questo concorso generale, Lorenzo Galli, durante le qualifiche non è riuscito a primeggiare e accedere alla gara finale.

Le emozioni di questo mondiale di ginnastica artistica 2017 continuano questa notte con la finale di all around femminile che vedrà l’Italia tifare per Lara Mori e domenica per la finale di corpo libero in cui vedremo ancora la ginnasta insieme alla leonessa Vanessa Ferrari. Nella finale di stasera una grande protagonista della ginnastica artistica, Nadia Comaneci, sarà colei che consegnerà la medaglia alla vincitrice.

Dopo l’assegnazione delle prime medaglie nella finale maschile di all around di ieri, oggi i Mondiali di ginnastica artistica 2017 si dedicano alle donne. A Montreal si disputano in tarda serata le finali dell’all around femminile, che vedrà gareggiare anche la nostra Lara Mori, rivelazione di questa competizione.

Il concorso generale individuale odierno prende il via a partire dalle ore 01.00 e c’è grande attesa per la prova dell’unica azzurra in gara per questa specialità. Nonostante le indiscusse capacità e la determinazione che l’ha fatta arrivare fino a questo punto, le sue avversarie sono davvero temibili e sarà davvero difficile giungere in cima al podio.

L’Italia sogna per lei almeno un posto nella top ten per festeggiare come un grande trionfo la sua partecipazione a questi mondiali 2017. Ognuna delle partecipanti in gara che ambiscono al titolo di campionessa merita un posto in cima alla classifica.

Tutte le ginnaste possiedono talento e abilità tecniche di grande rilievo e per questa categoria non esiste un nome che spicca fra gli altri nei pronostici. Si prospetta, dunque, una gara equa, dove tutte possono provare a conquistare la medaglia.

In cima alla classifica relativa alle qualificazioni troviamo Ragan Smith, che possiede tutte le carte in regola per aggiudicarsi l’oro, ma non sono da meno le sue avversarie Mai Murakami e Ellie Black, entrambe arrivate in finale con ottimi punteggi.  

Svantaggiate dal punto di vista della classifica a causa di qualche errore durante le qualificazioni, Elena Eremina e Angelina Melnikova oggi vorranno rifarsi per far dimenticare al pubblico il loro momento di debolezza.

Le altre concorrenti al titolo sono la statunitense Morgan Hurd, la francese Melanie De Jesus Dos Santos, l’elevetica Giulia Steingruber, L’ucraina Diana Varinska, la belga Nina Derwael, la giapponese Aiko Sugihara, la tedesca Tabea Alt, la cinese Yan Wang e la britannica Amy Tinkler.

Non gareggerà, invece, Larisa Lordache. Sfortunatamente per lei la finale non è arrivata a causa di un infortunio durante le qualifiche. Una lesione al tendine di Achille le ha impedito addirittura di cominciare la sua prova. Aveva grandi ambizioni per questo mondiale, proprio come il grande campione Kohei Uchimura, che nella categoria maschile ha dovuto cedere il trofeo a Ruoteng Xiao, nuovo campione in carica.

PROGRAMMA finale all around OGGI

La seconda giornata di finali potrà essere seguita in diretta su Rai Sport a partire dalle ore 0.55 di stanotte fino alle ore 3.40.

Grande delusione invece per la finale di corpo libero che si disputerà domani in prima serata. Al momento pare che non sarà trasmessa in diretta sulla Rai perché si svolge in concomitanza con un’altra finale di volley.

Tutti i momenti più importanti della manifestazione canadese si possono, comunque, sempre guardare sul canale YouTube, che in collaborazione con la FIG (Federazione Ginnastica Italia) caricherà i contenuti delle gare. Iscrivendosi al canale youtube.com/gymnasticschannel è possibile seguire anche la finale all-around femminile odierna e quelle in programma nei prossimi e conclusivi giorni.

Ecco il programma odierno della finale all around:

01.00-03.00       Finale Concorso generale individuale (all-around)

L’ultima giornata di qualificazioni ai Mondiali di ginnastica artistica ha visto l’entrata in scena delle nostre ginnaste azzurre che rendono l’Italia pienamente orgogliosa per aver conquistato ben 3 finali.

Ed eccole le nostre eroine che hanno dimostrato ancora una volta il loro incredibile talento, a cominciare da Vanessa Ferrari, ginnasta di punta tra le nostre rappresentanti, che ha dato spettacolo con la sua esibizione.

Un successo annunciato quello di Vanessa Ferrari, che ha affascinato il pubblico canadese con una prova impeccabile che le è valsa il settimo posto con 13.600 di punteggio complessivo, seguita a ruota dalla collega Lara Mori che si classifica ottava con 13.500. Entrambe volano dirette verso la finale di corpo libero con gli applausi e il consenso di tutti.

Sembrava non dovesse farcela dopo l’anno trascorso a riprendersi dall’intervento subito e a meditare il ritiro, ma la ginnasta bresciana è stata invece capace di regalare ancora emozioni e dimostrare che la sua carriera è ancora lunga e costellata di successi.

La Campionessa non nasconde l’emozione e la gioia di essere arrivata in finale e così dichiara ai giornalisti subito dopo la fine delle qualificazioni femminili:

Sono felice di essere qui e aver dimostrato che ci sono ancora una volta con un solo mese di preparazione. Chi scriveva che potevo stare a casa ha avuto la risposta: perché devo stare a casa se posso giocarmi qualcosa?

Ad accompagnarla nella gran finale ci sarà un’altra azzurra che ieri ha fatto brillare il nome dell’Italia: Lara Mori. Per lei non una ma ben due finalissime, nel corpo libero e nell’all around femminile.

La sua performances è stata ottima, nonostante una caduta dalla trave dalla quale però la ginnasta si è ripresa subito senza perdere la concentrazione. Al suo esordio da individualista dimostra di avere la stoffa di una vincente e si prepara per una gara finale davvero promettente.

Ecco le sue dichiarazioni a fine gara:

Bella gara, sono molto soddisfatta ed emozionata per i miei risultati. Mi dispiace per la caduta alla trave ma poi sono riuscita a riprendermi, sono soddisfatta per il corpo libero e i risultati ottenuti. Anche per le parallele, non ho mai avuto un punteggio così alto.

Sfortunate e forse troppo emozionate, invece, le altre due rappresentanti italiane, Sara Bernardelli e Desireè Carofiglio, che hanno commesso degli errori e sono anche cadute durante le prove. Entrambe agli esordi qui a Montreal, potranno sicuramente farsi valere nelle prossime gare, maturando ancora più esperienza.

Risultati delle qualificazioni femminili

Grande prova anche per le atlete straniere in gara. Vedremo in finale insieme alle nostre azzurre, nel corpo libero, Ragan Smith (14.433), la giapponese Mai Murakami (14.200), la statunitense Jade Carey (14.100), la britannica Claudia Fragapane (13.933), la canadese Brooklyn Moors (13.866), la brasiliana Thais Santos (13.733).

Nella finale di all round femminile, invece, Lara Mori si ritroverà a gareggiare contro Mai Murakami (55.933), l’americana Ragan Smith (55.932) e la canadese Ellie Black (55.766) in testa nelle prime tre posizioni.

Ecco tutte le classifiche aggiornate delle qualificazioni femminili di corpo libero e di all around.